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E' opportuno sottolineare come, anche nel caso della presenza di fosforo, l'apporto dei reflui di depurazione sia significativo; altrettanto significativo è l'aumento in percentuale di soluzione durante i periodi di magra.
Questa variazione conferma che, all'aumentare della portata idrica «naturale» (cioè acqua di pioggia), gli inquinanti si diluiscono, con effetto mitigativo sul fiume.
Si osservi il paradosso, per cui la piena idraulica favorisce un miglioramento netto della qualità del fiume, ma nel contempo aumenta il rischio di esondazioni.
in questi diagrammi si riportano i dati di rilievo effettuati dalla ricerca dell'Università Statale di Milano Bicocca nel corso di una ricerca cofinanziata da Fondazione CARIPLO nel 2007 e segg. la quale ha valutato gli indicatori chimico fisici mediante prelievi ripetuti in condizione di magra, media portata e di piena. I prelievi sono stati effettuati in modo da valutare l'effetto degli effluenti dai tre depuratori (Bolgarograsso, Livescia e Caronno).
