Fiume o torrente? Un ecosistema complesso
Il Lura è un torrente ma è anche un fiume o forse no.
A scuola ci hanno insegnato che i torrenti stanno in montagna e i fiumi in pianura. Troppo facile: non è proprio così. Naturalmente si tratta d'intendersi, e i geografi hanno stabilito come: la differenza fra l'uno e l'altro consiste nelle caratteristiche del corso d'acqua. In parole povere è torrente quello le cui acque tendono a scavare il letto e a trasportare verso valle i ciottoli e il limo; è fiume quello dove i ciottoli e il limo si accumulano.
Ecco perché, per solito, i torrenti sono fra i monti e i fiumi in pianura. Il punto di equilibrio o punto neutro (cioè dove non vi è erosione e neppure accumulo) si sposta al variare delle stagioni e dell'apporto idrico: più a valle durante le piene primaverili, verso monte durante la stagione estiva e in inverno durante il gelo.
E' verosimile ritenere che il Lura, in assenza di un vero deflusso "vitale" di acque proprie, ma solo di scarichi, non sia in realtà né l'uno né l'altro. Non ce ne voglia quindi il lettore se ci permetteremo di chiamarlo talvolta torrente e talvolta fiume, o "La Lura", come più affettuosamente viene chiamato al femminile dalla tradizione popolare.
differenza fra fiume e torrente
nel torrente l'acqua erode il letto e trasporta a valle i ciottoli, nel fiume li deposita
(foto di PR Lura)