Al termine della realizzazione della seconda fase del parco di Saronno, la popolarità del del nuovo sito verde era tale che si è reso indispensabile relizzare un collegamento ciclopedonale diretto con la zona orientale della città, separata dal Lura. Sicché i progettisti, coadiuvati in questo dall'ing. Sergio Borroni, hanno previsto la realizzazione di un ponte. Per mantenere leggera la struttura e evitare ostatoli al deflusso idrico del fiume, è stato progettato un ponte strallato in acciaio tipo kor-ten (con ossidazione anti corrosione). Lo strallo è costituito da un solo montante che sorregge i tiranti a cui è appesa la passerella. Il pennone è decentrato (per aumentare la luce libera sottostante) e ancorato al terreno da un solo lato, in questo caso quello del parco.
Il ponte è raccordato con una pista ciclabile a via Marx e via Volta, da cui altri percorsi raggiungono le zone occidentali della città.
L'investimento per tale opera è stato di € 140.000