Condividi su
Home » Il racconto di un fiume » Lura futura

PCIR 5 Via dei Pellegrini - Eurovelo 5

Tratto Grandate - Rovello Porro - Misinto Loc. Cascina Nuova / Bosco S. Andrea

La Regione Lombardia con la D.G.R. n. XI/4525 del 07.04.2021, ha stanziato fondi, tramite convenzionamento con il Consorzio Parco del Lura, per l'intervento "PCIR 5 Via dei Pellegrini - Eurovelo 5: tratto Grandate - Rovello Porro - Misinto loc. Cascina Nuova / Bosco S. Andrea".

La convenzione relativa è stata approvata con Deliberazione di A.C. n. 7 del 31.05.2021.

Il Consorzio ha quindi ritenuto opportuno redigere un Masterplan che inquadrasse l'intervento finanziato considerando l'intero sviluppo del Percorso Eurovelo 5, dal confine svizzero a Milano.

Obiettivi

Il Masterplan aveva quindi l'obiettivo di:

  • Definire il contesto territoriale all'interno del quale si sviluppa Il Percorso Ciclabile di Interesse Regionale N. 5 - Via dei Pellegrini nel tratto lombardo dal confine Svizzero a Milano;
  • Approfondire lo studio del percorso nel tratto fra Grandate e Misinto dove maggiori sono le parti mancanti o da riqualificare;
  • Definire una scala di priorità di intervento e indicare il tratto oggetto di finanziamento da parte di Regione Lombardia quale primo lotto di intervento.        

Il Percorso: porta di ingresso in Italia

L'Eurovelo 5 - percorso della rete Europea progettata dalla E.C.F. (European Cyclists Federation www.ecf.com) definisce un itinerario di 3.900,00 Km da Londra a Brindisi che  può rappresentare uno dei più importanti ingressi ciclistici in Italia provenendo dal Nord Europa. Infatti rispetto ai valichi di Monginevro (Ciclovia Aida), Dobbiaco (Eurovelo 7), o Tarvisio (Alpe Adria), è l'unico accesso che non presenta pendenze importanti o quote di valico sopra i 1000 m. 

Nel tratto a monte, dove viene superata la dorsale alpina con il passo del Gottardo, la presenza di una maggiori linee ferroviarie europee può garantire un trasporto bici/treno in grado di assicurare un collegamento efficace in ogni stagione. Per questo motivo può rappresentare un accesso utilizzabile anche nelle stagioni autunnali ed invernali al contrario degli altri tre. Altro aspetto attrattivo è rappresentato dal fatto che l'ingresso lambisce uno dei più famosi laghi lombardi molto apprezzato dal turista europeo. 

Nello specifico Eurovelo, nel tratto dal confine svizzero a Milano incontra:

  • L'area di confine e il lago di Como con le sue ville storiche;
  • La città di Como con le sue architetture romaniche, i luoghi Voltiani e  l'architettura razionalista di Terragni;
  • Il tracciato della ferrovia storica Malnate Grandate;
  • Il Bacino del Livescia affluente del Lura;
  • Il parco di Interesse Sovraccomunale del Lura;
  • L'area agricola fra il Lura e le Groane;
  • Il Parco Regionale delle Groane;
  • Il Canale Villoresi;
  • Le vie d'Acqua Nord, realizzate in occasione di Expo 2015;
  • Il complesso Fieristico di Rho-Fiera;
  • Il sito Expo con le sue trasformazioni in atto;
  • 'ingresso a Milano dall'asse storico di Corso Sempione.

Da Milano a Como il percorso ha diversi gradi di realizzazione e presenta differenti livelli di qualità. A partire dal Confine svizzero il percorso si sviluppa su strade a traffico promiscuo per poi giungere a Como con una ciclopedonale lungolago. In città l'amministrazione realizzerà la rete urbana ed il collegamento in uscita dalla città fino alla stazione di Grandate ed il collegamento con Montano Lucino.

I tre Lotti

Il progetto riguarda nello specifico il tratto da Grandate a Misinto e viene suddiviso in tre Lotti. Il lotto 2 è oggetto di finanziamento, mentre i lotti 1 e 3 non sono al momento finanziati.

Il primo Lotto si sviluppa sui comuni di Montano e Villa Guardia e riguarda la realizzazione della ciclabile nella zona commerciale di Montano ed il recupero di un tratto della ex ferrovia Malnate-Grandate.

Il Lotto 2, oggetto del finanziamento, è il cuore del progetto e riguarda il collegamento ciclabile a partire dal tracciato della ex ferrovia Malnate-Grandate, lungo tutto il parco del Lura fino a Rovello Porro. Si tratta di un progetto che realizza tratti nuovi e migliora le condizioni di ciclabilità di molti tratti esistenti. In particolare inizialmente si segue il tracciato della ferrovia per poi puntare verso sud e valorizzare un'area ambientale  in comune di Villa Guardia seguendo il torrente Livescia, affluente del Lura ed entrare nel Parco in territorio di Cassina Rizzardi. Qui è previsto un tracciato che interessa le ampie zone boscate, in gran parte di proprietà della provincia di Como, che potranno quindi essere oggetto di un successivo progetto di riqualificazione complessiva. Attraversato l'abitato di Cassina si entra nella dorsale ciclabile principale del Parco dove sono previsti vari interventi di miglioria e  nuovi tracciati. Si inizia, ad esempio, con un primo tratto a Cadorago con la realizzazione di una nuova passerella sul Lura ed il superamento di un tratto ora in promiscuo molto pericoloso, la sistemazione di un tratto in forte pendenza dopo la stazione di Cadorago, la realizzazione di una alternativa a Caslino al Piano all'attuale percorrenza lungo la ferrovia, con un interessante percorso che riprende le strade di servizio all'interno dell'area boscata. Successivamente, dopo una serie di messe in sicurezza puntuali, gli interventi riguardano Rovellasca con il miglioramento di un tratto interessato da tornanti ed un breve collegamento mancante e Rovello Porro con la realizzazione di un tratto nuovo per il collegamento alle ciclabili esistenti.

Il terzo Lotto riguarda il collegamento fra le ciclabili del parco del Lura e quelle del parco delle Groane, qui è prevista la realizzazione di una ciclabile in sede propria lungo la provinciale e l'innesto su alcune ciclabili esistenti che conducono alla rete di piste del Parco Groane. Di seguito viene riportata la tabella riassuntiva dei tre Lotti.

Lotto Lunghezza Costo stimato (quadro economico) Attuabilità
1 3,5 km € 1.000.000,00 parzialmente finanziato
2 20 km € 2.800.000,00 finanziato
3 3,5 km € 660.000,00 da finanziare

Il collegamento con le Groane rappresenta un elemento strategico sia per la fruizione delle due aree protette che per il percorso verso Milano. Infatti, una volta entrati nel Parco Groane, il tracciato non presenta sostanzialmente elementi di discontinuità. Dalle ciclabili del parco si giunge infatti alla stazione  Garbagnate Parco Groane (ottima come collegamento intermodale con Milano) e al Villoresi (collegamento con la ciclovia PCIR 6 e connessione con Aida - Alta Italia da Attraversare, ciclovia che collegherà tutto il Nord Italia dal Moncenisio a Trieste). Da lì, lungo la ciclabile delle Vie d'acqua Nord realizzata in occasione di Expo 2015, si giunge alle porte di Milano dal lato della nuova fiera. Con una serie di corsie ciclabili migliorabili e i controviali di viale Certosa si arriva in Corso Sempione, oggetto di un ampio progetto di riqualificazione  che comprende percorsi ciclabili e pedonali. L'ingresso nel centro di Milano avviene quindi dall'asse scenografico dell'arco della Pace e del Castello.

Il lotto in progetto 

Il lotto 2, progettato attualmente a livello di Definitivo, è il cuore del progetto e riguarda il collegamento ciclabile a partire da Villa Guardia per poi seguire più o meno fedelmente il torrente Lura all'interno dell'omonimo parco fino a Rovello Porro. Si tratta di un progetto di circa 17 km di ciclovia che realizza tratti nuovi e migliora le condizioni di ciclabilità di molti tratti esistenti.

In particolare il tracciato ha inizio al limitare sud dell'abitato di Villa Guardia per puntare verso sud sottopassando la A59 e andando ad affiancarsi al torrente Livescia. Qui è previsto un tracciato che interessa le ampie zone boscate, in gran parte di proprietà della provincia di Como, che potranno quindi essere oggetto di un successivo progetto di riqualificazione complessiva. Attraversato l'abitato di Cassina si entra nella dorsale ciclabile principale del Parco dove sono previsti vari interventi di miglioria e nuovi tracciati. Si inizia con un primo tratto a Cadorago con la realizzazione di una nuova passerella sul Lura ed il superamento di un  tratto ora in promiscuo molto pericoloso.

In comune di Cadorago è prevista la sistemazione di un tratto attenuando le pendenze presenti (fino al 18%) e riuscendo ad attenuarle rimanendo entro il limite del 10%.

A Caslino al Piano viene previsto un percorso che riprende le strade di servizio all'interno dell'area boscata. In comune di Bregnano viene previsto il nuovo ponte degli Alpini grazie al quale viene garantito il corretto franco idraulico sul torrente Lura nonché un'opportuna protezione spondale.

La pista ciclabile viene dotata di parapetti a protezione dei dislivelli presenti nell'incisione dell'alveo. 

Successivamente, dopo una serie di messe in sicurezza puntuali, gli interventi riguardano Rovellasca con il miglioramento di un tratto interessato da tornanti con pendenze attuali fino al 13%, non conformi quindi alle normative e con il fondo stradale ammalorato.

Viene ripristinato un breve collegamento mancante a Rovello Porro con la realizzazione di un tratto nuovo per il collegamento alle ciclabili esistenti.

L'intero sviluppo della pista ciclopedonale è pavimentato con i tre seguenti tipi di finitura suddivisi nelle rispettive casistiche:

  • Depolverizzato: viene utilizzato laddove la pendenza longitudinale della pista supera il 3%. In questo modo viene aumentata la sicurezza di chi percorre la pista limitando lo slittamento delle ruote sia in salita sia in discesa. In questo modo si limita la manutenzione del fondo (rispetto alla soluzione in calcestre) che si deteriora sia per l'usura dato dai passaggi delle biciclette sia per la pioggia che provocherebbe ruscellamenti d'acqua.
  • Bitume: viene utilizzato in quei tratti di attraversamento di strade o di parallelismi a tratti stradali esistenti.
  • Calcestre: viene utilizzato in tutti gli altri casi esclusi i due precedenti.
    Tutte e tre le casistiche prevedono l'utilizzo di teli di geotessile alla base dello strato più basso per un duplice scopo: conferire una certa omogeneità della pavimentazione evitando microcedimenti/avvallamenti e proteggere la risalita di materiale fino portato dalla capillarità del terreno.

(foto di Archivio Parco del Lura)
Vuoi inviare una segnalazione di inaccessibilità di questo sito web?Invia segnalazione