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Le aree di laminazione

Gli invasi di laminazione (detti anche "aree di laminazione" o "casse di espansione" in ambito fluviale e "vasche volano" in ambito urbano) sono ricavati da un'opportuna delimitazione di aree soggette, in occasione delle piene, a inondazione controllata. Il loro scopo è la tutela del territorio posto a valle, attraverso la riduzione dell'entità delle portate durante la fase di colmo della piena, trattenendo temporaneamente una parte del volume dell'onda in un bacino. Tale volume viene rilasciato in tempi successivi, compatibilmente con la capacità di deflusso del fiume.
L'inserimento di tali infrastrutture idrauliche può essere "in linea" o "fuori linea" (quest'ultimo è detto anche "in derivazione"), con eventuale combinazione delle due tipologie a creare una configurazione "mista" (ovvero parte in linea, parte fuori linea.
Nella configurazione "in linea" l'area destinata all'invaso è quella circostante l'alveo stesso, a seguito della delimitazione ed eventuale ampliamento delle aree golenali ivi disponibili.
Nella configurazione "fuori linea" il bacino è ricavato da aree limitrofe non direttamente appartenenti all'alveo, che vengono invase dalle acque di piena solo quando la portata supera un certo valore progettuale di soglia. L'ingresso e l'uscita delle portate dall'invaso avvengono mediante un'opera di presa ed un'opera di scarico generalmente distinta dalla prima.
Il funzionamento degli invasi di laminazione dipende dalla loro morfologia e dal tipo di opere di controllo e di scarico presenti.


Le aree di laminazione idraulica hanno una origine antica, molto antica. Fra le più famose in Italia, vi sono quelle realizzate in linea dai Gonzaga, in età rinascimentale, per proteggere la città di Mantova. Oggi sono note come omonimi laghi e protette nel Parco del Mincio, quale sito della Rete Natura 2000 e Zona Umida d'importanza internazionale (convenzione di Ramsar). In Romagna diverse sono le casse di colmata per tutelare il territorio dalle piene fluviali, molte delle quali divenute habitat naturalistici (per esempio le valli di Argenta) o parte integrante del paesaggio del Delta del Po. Per questi motivi non vanno ritenute un elemento di disturbo artificioso, ma parte di un corretto disegno di governo del territorio.

area di laminazione in linea e fuori linea
area di laminazione in linea e fuori linea
la prima viene realizzata allargando il letto del fiume; la seconda, derivando a margine le acque in eccesso
(foto di PR Lura)
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